CIMBALU D’AMURI
Tra seicento e settecento Palermo, tra luci e ombre, visse un periodo di grandi trasformazioni ed innovazioni, in cui la città assunse l’aspetto di grande capitale. Soprattutto per la musica fu un periodo di incantato fervore. Stili ed etnie si mescolavano in straordinaria creatività. Precipitata nella rovina economica, la protagonista femminile, dovrà sopportare sradicamento e violenza, ma sulla sua strada incontrerà un musicista e, con lui, una travolgente storia d’amore. Sarà lui a insegnarle l’arte di un canto malioso che non dimentica il dolore e che lascia risuonare la sua protesta contro le offese del mondo. Le Musiche di questo spettacolo, frutto di una ricerca musicologica di Paolo Rigano, mirano a ricreare la luce e l’atmosfera nelle strade e nei vicoli delle città siciliane e di Palermo, durante la dominazione spagnola. Danze, tonos humanos, canzoni- arie antiche siciliane sono eseguiti con gli strumenti dell’epoca e latecnica esecutiva del tempo. I brani musicali sono collegati da un testo tratto dal racconto “Canto perchèl’amor non passa” di Gianfranco Perriera.
Anonimi I Sarracini adorano lu sole – La Dama d’Aragò
Pasquini (1637-1710) Partite diverse di follia
Josè Marin (1618-1699) No piense Menguilla
Antonio De Santa Cruz XVII sec. Jacaras
Josè Marìn (1618 -1699) Nina como tu es mudanzas
Anonimo Capona (Palermo)
Domenico Scarlatti (1675-1757) Sonata k 517
Gaspar Sanz (1640-1710) Canario
Anonimo La fimminisca
Santiago De Murcia (1673-1739) Fandango
Anonimi Mi votu e mi rivotu – Tarantella Siciliana – Cimbalu d’amuri
DEBORA TROÌA Finalista al “Concorso Lirico Internazionale Città di Alcamo”. Nel 2008, ha vinto il “Concorso Lirico Nazionale Città di Palermo”, il “Concorso T.I.M.” per la sua categoria e il premio speciale come “migliore interprete rossiniana” al 3° Concorso Lirico Internazionale “Simone Alaimo”. Collabora con la “Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana”, con la quale ha eseguito, tra gli altri, lo Stabat Mater di Pergolesi e la Sinfonia n. 1 Jeremiah di Bernstein, in prima assoluta. Ha eseguito la Theresiennemesse di Haydn, ed in diverse città tedesche la Petite Messe Solennelle di Rossini e la Kronungmesse di Mozart. Nel 2009 e’stata chiamata dall’As.Li.Co per sostenere il doppio ruolo di madre e strega nell’Opera Hansel e Grethel di Humperdink, esibendosi poi presso Teatro Sociale di Como, Teatro Dante Alighieri di Ravenna, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Pavarotti di Modena, Teatro degli Arcimboldi di Milano. Nel 2014 ha interpretato il ruolo di Rosina nell’opera Il barbiere di Siviglia.